Buon Natale in video call… a te e famiglia!

Cronache semi serie di un Natale in lockdown.

Eccoci arrivati nella settimana di Natale, quella che tutti e, in particolar modo i fuori sede, aspettano per tornare a casa, stare con i propri cari, scambiarsi regali e abbuffarsi con mille parenti degustando piatti tipici di ogni genere.

Eppure sappiamo che quest’anno sarà diverso, sarà un “Natale in video call”.

Sembra il titolo dell’ultimo cine-panettone ma non è così! In realtà siamo già alle prese con la diffusione delle istruzioni per la mega video call di Natale tra un gruppo WhatsApp di famiglia e l’altro.

Ed è qui che vogliamo vedere il lato più ironico di una situazione poco divertente: genitori che scaricano Zoom sul proprio smartphone, zii e zie che chiamano a raccolta tutti i nipoti, nonne e nonni armati di “Brondi” di ultima generazione, cuginetti e cuginette che si scatenano su Tik Tok.

Abbiamo provato a immaginare come cambieranno tutte le situazioni più tipiche che caratterizzano le feste e che, solitamente, ci portano a fingere entusiasmo, sopportare domande scomode e abbuffarci anche contro ogni volontà.

I regali: quest’anno non sarà necessario fingere entusiasmo con i parenti.

Partiamo dai regali. Calzettoni natalizi, pigiami orribili (ma quest’anno quanto meno utilissimi), maglioncini con Babbo Natale presi in stock per tutta la famiglia: se sarete fortunati quest’anno non vedrete nulla di tutto questo, evviva! Certo ci sono sempre le spedizioni. A quel punto vi toccherà sperare che il pacco finisca smarrito chissà dove, peccato!

Insomma, guardiamo a questo piccolo lato positivo di un Natale a distanza: probabilmente i regali brutti degli zii o dei nonni non arriveranno. E se anche troveranno un posto sotto l’albero, quando li scarterete potrete urlare al mondo la vostra disapprovazione dopo anni e anni di finti “wow!”.

E il fidanzatino/la fidanzatina?

Altro grande classico di pranzi e cene durante le feste. Quante volte è capitato di sentirsi fare questa fatidica domanda magari proprio dopo aver rotto da poco con qualcuno, o quando tu sei innamorato/a ma lei/lui non lo sa? O semplicemente sei single “per scelta” e allora questa diventa la domanda più fastidiosa dell’universo.

Bene, preparatevi ad una grande vittoria: quest’anno potrete trovare il modo di sottrarvi al terzo grado dei parenti. E già, perché se anche qualcuno proverà ad interrogarvi in video call potrete sempre dire che è caduta la linea, che il wifi non funziona…. Insomma, questa volta non sembrerete scortesi e potrete sfuggire con eleganza alle domande insidiose di zii, parenti e nonni e sottrarvi al loro insindacabile giudizio.

Attenzione a coinquilini e coinquiline più invadenti però. Quest’anno la domanda fatidica “quando metterai la testa a posto?” potrebbe arrivare proprio da loro!

I piatti della tradizione

Ammettiamolo: siamo sempre contenti, durante le feste, di leccarci i baffi con tutti i piatti squisiti che solitamente da tradizione preparano nonne, mamme, zie… Eppure capita sempre quel dolce particolare, quello stufato, o qualche roba strana che siamo costretti a mangiare per non dare un dispiacere. Oppure pensate a tutti quelli che ci tengono alla linea, che hanno approfittato di questi mesi per dedicarsi all’attività fisica e con il Natale rischiavano di rovinare il duro lavoro degli ultimi mesi. Quest’anno anche a Natale potrete mangiare il vostro petto di pollo con un filo d’olio  e insalatina e nessuno vi giudicherà.

Insomma, tiriamo le somme. Sarà un Natale diverso, qualcuno sarà in famiglia e qualcun altro trascorrerà le feste lontano da casa ma in compagnia di coinquilini che durante le feste faranno da madre, padre, sorella, fratello, zia e nonno!

Abbiamo già trascorso settimane in casa inventandocene di ogni tipo per restare connessi con parenti e amici e allora non sarà certo un Natale “blindato” a farci arrendere.

A pensarci queste feste – forse – resteranno alla storia per la loro unicità! E magari ci sarà anche da sorridere… Quindi proviamo a guardare questi lati ironicamente e cinicamente positivi per cercare di trascorrere al meglio le prossime settimane, in attesa di un nuovo anno che speriamo sarà migliore di questo complicato 2020!

Ma in ogni caso, ovunque vi troviate, anche quest’anno non potrete sfuggire al famoso, intramontabile ed evergreen “a te e famiglia”, nemmeno a quello di tutto lo staff Cerco Alloggio!

Ps. I nostri uffici riapriranno regolarmente – sempre su appuntamento – giovedì 7 gennaio, ma resteremo a disposizione su Whatsapp e sui nostri canali social.

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