Casa nuova vita nuova: niente di più bello, no?

Non vogliamo frenare gli entusiasmi ma è bene sapere che quando ci si appresta a trasferirsi in una nuova casa ci sono una serie di questioni di cui occuparsi, che spesso hanno a che fare anche con pratiche burocratiche (quelle che non piacciono a nessuno ma tocca sbrigarle!).

Proviamo a fare ordine e buttare giù una lista utile. Ecco alcuni step da seguire quando si cambia casa:

1. Pianifica in anticipo: inizia ad organizzarti almeno un paio di mesi prima del trasloco. Questo ti darà il tempo di fare tutto con calma e prenotare eventualmente una ditta per il trasloco, tenendo presente che i fine settimana e la fine del mese potrebbero essere i periodi più richiesti.
2. Svuota e riordina: inizia a svuotare armadi, cassetti e mobili vari. Trasferirsi in una nuova casa è l’occasione giusta per fare un po’ di decluttering e decidere cosa tenere, donare o buttare. Ora o mai più!
3. Trasloco effettivo: il giorno del trasloco (qui ti spieghiamo come organizzarlo al meglio), assicurati che tutto sia pronto per il trasporto. A tal proposito, sai che hai diritto a dei permessi retribuiti per il trasloco? Questo viene considerato un motivo personale, quindi, i lavoratori dipendenti hanno il diritto di usufruire di giorni di permesso retribuiti. Nel pubblico impiego sono concessi fino a tre giorni di permesso.
4. Gestisci il cambio di indirizzo: se stai trasferendo la residenza, comunica il tuo nuovo indirizzo alle aziende e agli enti pertinenti, come le poste, l’anagrafe, le utenze, le aziende di servizi, le assicurazioni, ecc.
5. Intestazione utenze: assicurati che le utenze come elettricità, gas, acqua e internet siano allacciate. Nel caso in cui vi siano utenze già attive intestate al precedente proprietario/inquilino, puoi richiedere il subentro. Spesso quando si acquista casa o si prende un immobile in affitto, una delle domande più frequenti riguarda la possibilità di intestare le utenze senza avere la residenza. La risposta è senza dubbio sì: è possibile anche senza aver trasferito la residenza nell’immobile. Questo punto merita un approfondimento: non tutti sanno che, esattamente come avviene per la maggior parte delle tasse comunali, anche il costo luce e gas ha un peso diverso in base alla residenza. Fino a pochi anni fa alle utenze domestiche intestate ai residenti e ai non residenti venivano applicate tariffe differenziate. Recentemente è entrato in vigore il nuovo sistema tariffario. Dal 2017, infatti, è stata eliminata la distinzione fra costo applicato alle utenze luce e gas con residenza e alle utenze luce e gas senza residenza. Oggi si parla di una tariffa unica che prevede un onere fisso che grava indifferentemente su chi risiede nell’immobile interessato dalla fornitura o non vi risiede. A differire è il calcolo dei cosiddetti “oneri di sistema” (per residenti: l’importo degli oneri di sistema è applicato sulla base dei consumi di energia effettuati; per non residenti: l’importo prevede una parte fissa e una che si basa sui kw/h consumati).
6. Intestazione del Wifi: Come funziona se non è già presente in casa? Quando si vive in un appartamento in affitto, l’inquilino ha il diritto di allacciare una linea adsl di cui risulta essere il titolare senza chiedere alcuna autorizzazione al proprietario di casa. Quest’ultimo, infatti, non può imporre all’inquilino di attendere la sua autorizzazione per l’installazione di una linea internet, pena la risoluzione del contratto ed addebitamento delle relative spese.
7. Cambio di serrature e sicurezza: un aspetto da valutare, confrontandosi con il proprietario in caso di appartamento in affitto, è il possibile cambio delle serrature della nuova casa per ragioni di sicurezza poco dopo il trasloco, in modo che solo tu e le persone di tua fiducia (o gli altri inquilini in caso di appartamento condiviso) abbiate accesso allo stesso.
8. Esplora la nuova zona: prenditi il tempo per conoscere la tua nuova zona. Fai un giro oppure fai ricerche online per trova negozi, servizi, ospedali e altri luoghi importanti. Vedrai che probabilmente non ci vorrà molto per sentirti a casa anche nel bar più vicino.
9. Socializza con i vicini: una buona idea per socializzare e conoscere subito nuove persone, potrebbe essere quella di presentarsi ai nuovi vicini o organizzare un aperitivo di benvenuto. Questo può aiutare a creare un senso di comunità e a sentirti più a casa.
10. Dai tempo al tempo: abituarsi e adattarsi ad una nuova abitazione, sia indipendente che condivisa con altri coinquilini, richiederà un po’ di tempo. Armati di pazienza e concediti il tempo necessario per abituarti al nuovo ambiente.

Trasferirsi in una nuova casa rappresenta sempre un nuovo inizio, una nuova fase della vita da accogliere con entusiasmo. Basterà pianificare le varie fasi, da quelle più operative a quelle burocratiche per rendere questo processo meno traumatico: parola di Cerco Alloggio!

Staff Cerco Alloggio